atri cattedrale

  • Basilica-Cattedrale "Santa Maria Assunta", denominata la "Cappella Sistina d'Abruzzo", che, con il gigantesco campanile di circa 55 m, domina l'intero centro storico. La Cattedrale conserva lo straordinario ciclo di affreschi rinascimentali (XV sec) di Andrea De Litio, il cilo pittorico più importante d'Abruzzo e uno dei più pregievoli dell'Italia centro-meridionale. Il tempio riveste grande rilevanza sotto l'aspetto religioso, perchè è una delle pochissime chiese al mondo ad avere, al pari delle Basiliche di S.Pietro in Roma e di Collemaggio a l'Aquila, una porta santa, che viene aperta ogni anno, a metà Agosto,in occasione della fessta dell'Assunta.

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  • Riserva naturale dei Calanchi. Il nome di Atri è altresi noto per la suggestiva Riserva naturale dei Calanchi (OASI WWF),straordinarie formazioni geologiche che danno vita ad una flora e ad una fauna ricche e diversificate.

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  • Il Museo Capitolare. Il Museo Capitolare di Atri è uno dei più antichi musei ecclesiastici d'Italia. Vario nelle sue sezioni,ricco per gli oggetti esposti, prezioso per i capolavori posseduti, presente per attività divulgative nel settore artistico-culturale

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  • Il teatro comunale. Il teatro comunale di Atri è una delle tante maestose opere d'arte inaguarate nel 1881, ed è considerato la "bomboniera" della città ducale.

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  • La notte dei faugni. Da non dimenticare tra le tradizioni più sentite, la tradizione de “li Faugni” celebrata ogni anno all’alba dell’8 dicembre. I faugni sono fasci di canne secche ben legate che vengono accese dal fuoco a centro piazza e portate per le vie del paese al suono della banda cittadina che precede il corteo. E’ tradizione anche quella di suonare e bussare alle porte delle case per svegliare chi dorme.